Molto spesso ricevo messaggi di ricercatori che chiedono di conoscere i "segreti" di antichi strumenti sapienziali, come la Tavola Settenaria, sperando che qualcuno possa finalmente "insegnare" loro la verità. Ma la verità, nelle scuole iniziatiche, ha un volto diverso da quello che immaginiamo.
L’illusione dell’insegnamento
Nelle vere scuole di sapienza, nessuno insegna nulla a nessun altro. Questa può sembrare una provocazione, ma è la base di ogni reale evoluzione. Esistono simboli, segni e tracce che sono stati lasciati per noi, ma il loro significato non è universale: esso muta e si rivela in base al percorso, alla maturità e alla sensibilità di chi guarda.
Io non sono Maestro di nessuno, se non di me stesso. Il mio compito non è dare risposte, ma indicare i semi che ognuno deve imparare a coltivare nel proprio giardino interiore.
La Chiave è la Frequenza
Capire un simbolo non è un esercizio intellettuale, ma un atto di risonanza. Per accedere a determinati livelli di conoscenza, non basta studiare: occorre elevarsi a una specifica frequenza vibrazionale.
Per entrare in sintonia con le leggi dell’energia universale, dobbiamo sviluppare i nostri talenti attraverso emozioni che siano in armonia con il Tutto. È una questione di sintonizzazione: se la nostra "radio interiore" trasmette interferenze (ego, rabbia, aspettative distorte), non potremo mai ricevere il segnale della Verità, anche se lo avessimo proprio davanti agli occhi.
Coerenza o Distruzione
C’è un ammonimento importante che ogni ricercatore deve tenere a mente: la conoscenza senza coerenza è pericolosa.
Se siamo in armonia con il Tutto, potenziamo la nostra vita.
Se cerchiamo di usare le leggi universali senza essere in coerenza con esse, finiamo per distruggere ciò che abbiamo costruito.
L'energia non è né buona né cattiva, è una forza che risponde alla nostra essenza. L’Universo non risponde a ciò che vogliamo o a ciò che gli altri dicono di noi; l’Universo risponde a ciò che siamo.
Un invito al Discernimento
A chiunque sia alla ricerca della propria "Tavola Settenaria", dico: non cercate qualcuno che vi sveli il segreto. Cercate di diventare voi stessi la chiave capace di aprirlo.
Sviluppate i vostri talenti, cercate la coerenza tra pensiero e azione, e mettetevi in ascolto. Quando la vostra frequenza sarà allineata a quella del segreto, il segreto smetterà di essere tale e diventerà evidenza.
Vi auguro buon discernimento, armonia e piena gratitudine nel vostro cammino.
N.B.
Quando "forziamo" le cose (agendo con ansia, controllo o eccessivo attaccamento al risultato), creiamo resistenza.
L'efficacia: Paradossalmente, quando smettiamo di forzare, otteniamo di più perché sfruttiamo l'energia naturale del sistema.
