Lettori fissi

martedì 16 aprile 2013

Il Settenario e il suo significato 1° Parte

Il settenario  viene  disposto in terne
 prima parte
In ogni processo evolutivo c'è sempre una materia grezza che si trasforma e si affina. Passando attraverso le varie fasi del processo, la materia grezza perde le scorie che l'appesantiscono e finisce per assumere una natura più nobile.
Nella scala graduata in sette livelli, la prima terna sta a rappresentare la natura inferiore la quale, ribaltandosi attorno all'asse centrale, si trasforma in una natura più raffinata e viene a situarsi, rispetto alla prima, in posizione speculare.
Se, per esempio, la terna inferiore del settenario rappresenta la componente materiale dell'uomo, quella superiore non può che riferirsi alla sua essenza di segno opposto, cioè immateriale: caduca, peritura e mortale la prima, duratura e imperitura la seconda; portata all'errore, all'approssimazione e al difetto la prima, suscettibile di perfezionamento e tesa alla perfezione e alla verità la seconda; soggetta alle leggi limitative dello spazio e del tempo la prima, emancipata da tali limitazioni la seconda, per la quale valgono gli attributi inerenti ai concetti di infinito e di immortalità (libertà, creatività, armonia, ecc.).
Se ora sostituiamo i numeri che compaiono nella terna inferiore e in quella superiore con le loro rispettive somme, otteniamo la seguente forma ridotta del settenario:
18
— 4 —
6

la quale, con il termine superiore diventa:
9
— 4 —
6

Osserviamo subito che quest'ultima forma mette una volta di più in evidenza quanto avevamo trovato più sopra e cioè che l'inferiore che ascende si ribalta e s'inverte. E si tratta di una duplice inversione a seguito della quale l'alto diventa basso (e viceversa) ed avviene lo scambio della destra con la sinistra:

Ne possiamo dedurre che la terna inferiore sta a significare una realtà rovesciata rispetto a quella rappresentata dalla terna superiore.
Come curiosità notiamo che ad un analogo risultato si perviene adottando il sistema di numerazione romano.
In cifre romane abbiamo:
IX
— IV —
VI

Se ora proviamo a ribaltare il VI intorno al suo asse verticale otteniamo: IV che, sovrapposto alla sua immagine speculare dà: IX.
Quindi anche in questo caso il nove e il sei risultano legati da una doppia corrispondenza speculare.

                                                     

4 commenti:

  1. Salve, ho cercato di interpretare la tua spiegazione ma sono rimasto arenato non trovo la strada giusta per arrivare alla terzina 18/4/6, puoi indicarmi l'inizio della strada o esempio ti ringrazio di cuore Mario

    RispondiElimina
  2. Articolo molto interessante che mi era gia' capitato di leggere in rete cercando notizie sul settenario..quel 6 specchiato 9 mi aveva fatto venire in mente la tavola di Cori ma anche una corrispondenza dell'Iching
    per Mario Vanni: lo sviluppo del settenario con la riduzione teosofica, se ho capito bene è
    7 -> 5+6+7=18
    6
    5
    4----- 4
    3
    2
    1 -> 1+2+3=6
    buona serata a tutti

    RispondiElimina
  3. Salve, ringrazio giringiros veramente a questa soluzione non ci sarei arrivato, parlando di terna mi ero incaponito sul risultato delle tre terne di base e cioè :
    1 + 2 + 3 = 06 ( 0 + 6 = 6 )
    4 + 5 + 6 = 15 ( 5 - 1 = 4)
    7 + 8 + 9 = 24 ( 2 + 4 = 6 )
    ed il 9 mi arrivava solo facendo la somma di 06+15+24 = 45..4+5= 9 il quale non mi riportava al 18
    comunque o notato che con la terna di numeri 7.8.9 sviluppando sulla stessa riga i vertibili qualcosa di particolare che rigurda il primo quadretto nota :
    707808909
    7*78*90
    a presto e grazie di cuore Mario

    RispondiElimina
  4. Ciao Mario Vanni, non ho fatto altro che riportare uno scritto del web :)
    Lo sviluppo che suggerisci ho provato anche io a farlo sul primo quadratino come una sorta di codice, semplicemente dividendo i numeri in numeri singoli.. e cercando di adattarli alle estrazioni.. ma poi non era perfetto e allora ho cambiato strada..
    ciao buona ricerca a te e tutti

    RispondiElimina